26 ottobre 2007

Visite di cortesia

Agli occhi di Lucas la Moth foundation brilla come un faro, abbiamo imparato che ciò significa un'intensa attivita magica, decidiamo di entrare ad esplorarla subito senza informare gli altri.
Decidiamo di infiltrarci attraverso il regno dei morti da dove speriamo di arrivare non visti. Una volta dentro iniziamo ad esplorare l'edificio in cerca di un posto dove tornare al mondo materiale o dove ci sia qualcosa che attragga la nostra attenzione, mentre esploriamo la versione fantasma del giardino, vediamo una strana bambina che io e Justin avevamo gia visto a Praga; cosa ci faceva in quel luogo?! Ci avviciniamo, ma prima che potessimo fare altro appaiono due fantasmi che ci attaccano, fortunatamente Lucas è facilmente in grado di controllarne uno ordinandogli di scagliarsi contro l'altro di fatto annullandoli entrambi. Torniamo all'interno dove saliamo al piano superiore dove un odore di morte decisamente fisico ci attira e ne cerchiamo la fonte. A quanto pare un vampiro ha trovato il modo di passare la divisione per questo mondo in modo da essere al sicuro da altri vampiri e soprattutto dal sole, questo conferma i nostri sospetti riguardo ad attivita sopspette in zona, ci avviciniamo, ma non appena questi ci scorge strappa un amuleto che aveva al collo e sparisce. Così Lucas apre il portale che ci permetterà di tornare alla realtà. Il vampiro era lì, ma purtroppo c'erano anche tre dei suoi servi pronti a riceverci armi in mano. Inizia un furioso combattimento, Lucas decide di sfondare la finestra per permettere alla luce del sole di entrare nella stanza io e Justin ci occupiamo del resto fortunatamente il vampiro non è del tutto sveglio e i suoi scagnozzi sono piuttosto imprecisi e in breve tempo riusciamo a sistemarli. Decidiamo di andarcene portandoci dietro uno dei sopravissuti per poterlo interrogare, ripercorriamo la stessa strada dell'andata, ma qualcuno ci attendeva: riusciamo a tramortirne uno mentre l'altro decide di fuggire... proseguiamo, ma purtroppo il nostro prigioniero non farà altro che ripetere una strana profezia. Una volta giunti al nostro ritrovo cerchiamo di contattare gli altri, ma con scarso successo poi all'improvviso Maria compare davanti ai nostri occhi ridotta piuttosto male informandoci di essere stata attaccata decidiamo di andare a cercare gli altri. Io mi reco al campus universitaraio dove studia Marta e Justin inizia le ricerche di Rachel dal bar dove lavora purtroppo entarambi perdiamo le tracce quando queste si spostano nell'ombra. Tornando al locus noto qualcosa di strano il mio vice parroco e stato posseduto da chissà quale spirito e sono obbligato a fargli perdere i sensi, lo porto di sotto dove spero che Lucas possa fermare le emoraggie più gravi; torna anche Justin. Mentre cerchiamo di organizzare meglio le ricerche veniamo attaccati da quelli che sembrano zombie quando ci leberiamo di loro usciamo e il cielo è di un colore sanguigno, brutto segno è uno di quelli che annunciano il risveglio di uno dei grandi demoni che si manifestano con lo scopo di portare il mondo verso l'apocalisse...

21 ottobre 2007

La Bomba nel Cesso...

Ho deciso di analizzare la strana spada runica e quando l'ho impugnata sono stato attraversato da una sconvolgente scarica di energia magica che ha rafforzato la mia innata capacità di controllare la Magia e mi ha dato la visione di un misterioso Altare Nero su cui sono adagiati un pugnale sacrificale e un calice, al centro di una fitta boscaglia, esperienza sconvolgente e inebriante allo stesso tempo, sento un legame con l'arma ma probabilmente sarà più al sicuro con il Branco. La visita alla veglia funebre del Prof.Cook non ha dato i frutti sperati, ha solo alimentato strani sospetti: una potente interdizione impediva a spettri e non morti in genere di poter accedere all'edificio... ho incaricato un fantasma piuttosto grottesco di cercare il professore ma non ho ancora avuto notizie.
Al mio rientro alla Sorgente ho trovato gli altri, reduci dalla visita alla casa del Prof. e dall'attacco di un non ben specificato non morto, peccato non esserci stato per poterlo vedere, improvvisamente ci siamo resi conto che in qualche modo la Spada è scomparsa. Una deviazione nel viaggio attraverso lo Spazio, è stata la spiegazione di Maria; maledizione ci stanno addosso!
Anche loro non hanno scoperto molto, ma hanno riportato qualcosa di interessante, dei bulloni strappati da una targa metallica. Ho sfruttato le mie nuove capacità nella Sfera della Materia (eccezionale) per identificare lo strano materiale di cui sono composti e la risposta mentale è stata: Adamantio. Cosa?!?! La Magia non mente, quindi l'Adamantio esiste, non è un'esclusiva di Wolverine o dei romanzi fantasy.
Decidiamo di scoprire dove si trova la spada, vista l'esperienza che ho avuto con l'oggetto potrei essere un buon catalizzatore per un rituale condotto da Maria. Immersi nella polla di Mana/Essenza, stringendomi a se, Maria riesce a trasmettermi una serie di immagini che mi si riversano nel cervello con prepotenza: di nuovo l'Altare Nero nella boscaglia, riconosco le rive del Lago Michigan; una stanza chiusa, metallica, terribile; infine un isola bellissima e misteriosa... una mostruosa creatura metà uomo metà pesce che emerge dalle acque.
Riposiamo e scopro che qualcuno ha avuto il tempo di cercare di farmi la pelle, un paio di bombe non eccessivamente devastanti sono state piazzate a casa mia, una persino nella tazza del cesso... che modo creativo di uccidere una persona... mi temono e fanno bene.
Ci muoviamo nella presunta direzione indicata dal mio sogno e grazie alla Vista Magica di arrestiamo davanti ad un vero e proprio faro nella notte: Moth Foundation.

18 ottobre 2007

Respiro

La mia vita è cambiata.
Inesorabilmente.
Inequivocabilmente.
E indietro non posso tornare.
Mi manca l'aria ogni volta che succede, il mio corpo cambia forma e l'aria si comprime nei miei polmoni che si stringono e si dilatano.
Sono un amante passionale, prendo oltremodo a cuore ciò che mi succede intorno, il mio sentire e la mia sensibilità va oltre l'immaginabile, Wilde forse potrebbe sapere che cosa significa passione sfrenata e l'abbandono in esse, ma c'è una differenza sostanziale tra me e lui: Oscar Wilde era un umano, io non lo sono.
Sono qualcosa di più, un essere con origini antiche come il mondo stesso, capace di percepire il più piccolo rumore, il più lieve odore, la più lieve sfumatura di colore come se fossi un animale dai sensi estremamente sviluppati, ma con il dono dell'intelligenza e quindi in grado di coglierne la bellezza, la purezza ed il significato intrinseco.
Sono "Il Predatore" e senza che nemmeno me ne accorgessi ho già sulle mie spalle una colpa che grava da secoli sulla mia razza: io sono un Uratha, un rinnegato, un lupo mannaro.
Mi manca il respiro.
Tutto ciò che sarà della mia vita da adesso in poi è l'inizio della mia vera vita e ha ben poca importanza se sarà a tinte scure e rosse, ho imparato che ci sono cose che vanno oltre la normale concezione di esistenza e io, con i miei compagni, il mio branco, siamo qui per un motivo e non ci tireremo indietro costi quel che costi.
I polmoni si stringono e poi si dilatano, sono cambiato nella forma, ma non nella sostanza il mio spirito predatore è sempre lo stesso e la caccia ha inizio, mentre finalmente prendo respiro e ululo alla Luna.

02 ottobre 2007

Profezia

When the unexpected Shadow will close the sun
Under the Red Rain, IT will choose the Three...
and the Three's step will break by Death.
The One-Who-Whose-Name-Is-Lost in the Darknesses,
IT will return and command the Ancient Toll
The Price of Blood, Wisdom and Workship.