30 agosto 2007

Che la seconda stagione cominci...

Una prima annata di gioco è andata.
Con l'avvicinarsi di settembre, è ormai prossima la nuova stagione della Cronaca: un anno fa discutevamo di come realizzare tutto questo, dove fermare il nostro cammino, quali personaggi realizzare. E così via.
Adesso, un altro settembre, ormai, altre idee e tante avventure alle spalle, ci prepariamo a scendere ancora più a fondo nelle atrocità che avvolgono Chicago e tutto il Mondo di Tenebra.
Cosa posso dire al riguardo?
Sarà una stagione ricca di colpi di scena, di tematiche peculiari e non banali, di scelte difficili e di lotte tremende. Il potere dei personaggi cresce di pari passo all'abilità dei giocatori nel gestirli, gli avversari si fanno più infidi, meno strutturati e difficili da comprendere, mentre la società "soprannaturale" di Chicago incomincia ad interessarsi a questi neofiti della caccia e della magia, un interesse non disinteressato.
Nei prossimi giorni, o addirittura già oggi, arriverà il trailer della seconda stagione.
Sono stato a lungo indeciso sul titolo da darle, non per confusione nella trama portante che legherà le storie ma per un'intenzione di ricerca verso qualcosa di evocativo e chiaro. Un bel titolo, insomma.
In testa c'è stato a lungo "Un anno d'Inferno" ma è finito accantonato, perchè l'indicazione temporale potrebbe non essere pienamente adatta ai ritmi che vorrò (o dovrò... mai dimenticare i giocatori) tenere.
Al sua fianco ha lottato, ma con scarse possibilità, lo ammetto, "Nunc et Semper", dal suono cristallino e latino e dalla chiara derivazione religiosa; anche "By Inferno's Lights" non era male (nessuno dei giocatori avrebbe mai capito il riferimento), ed è stato molto molto vicino a vincere. Ma dava un'idea distorta di quello che sarà questa storia e preferisco essere preciso, anche nelle indicazioni vaghe e provvisorie che può dare il titolo di una stagione di una Cronaca di Mondo di Tenebra.
Eccoci, quindi, alla rivelazione: non sarà una stagione facile, non lo sarà per nessuno.
Coleman avrà il suo bel da fare, nel barcamenarsi tra amore, lavoro e la sua natura di cacciatore.
Aloisi, il nostro prete visionario, dovrà capire cosa ne è della sua fede e di questo mondo spirituale che gli sta a fianco.
Gamble avrà un sacco di problemi, legati alla sua natura magica, perchè ogni potere porta sempre delle conseguenze.
E Marta? Chissà, forse riuscirà a entrare davvero nel gruppo... staremo a vedere.
Bene, ora di incominciare: i tamburi rullano, gli appunti puzzano d'inchiostro, i pop corn sono pronti per finire nel forno e i dadi aspettano per essere lanciati.
Seguiteci attentamente perchè di storie come questa ne vedrete ben poche, Mondo di tenebra che sia...
Benvenuti a Chicago: La Discesa, stagione II: "LIBERACI DAL MALE"!

29 agosto 2007

Finale

Che dannato casino abbiamo combinato!!!
E che spettacolare avventura, che folgori, che terre... che fuochi!
Praga è stata una battaglia continua, un conflitto di enorme portata.
Abbiamo rintracciato quel golem, risvegliandolo dall'antichità e stringendo con lui un nuovo patto. Beh, c'è stato: ha accettato e ha combattuto con noi, sino alla fine.
Peccato per quel massacro di lupi mannari che è avvenuto in albergo. Ci hanno quasi colti alla sprovvista, sicuramente di sorpresa... ma ce la siamo cavata. Feriti, ma cavata.
E pure Coleman, il detective a caccia di fidanzata, è mutato. Che bella compagnia...
Ora che ci penso, a posteriori, ho capito come le vie di queste persone non siano casuali: sono state poste tute lì da un piano superno, da un fato benevolo e intenzionato a portarli a grandi cose. Il mio essere con loro spero sia un bene.
Ma Praga s'è risolta come una tappa intermedia: abbiamo rintracciato la fidanzata di Coleman, in stato catatonico e posseduta da un possente spirito, e abbiamo ripiegato su Parigi.
Confusi, abbattuti ma a Parigi, dove ho rivisto mia sorella.
Era con quel dottore risvegliato: un pessimo elemento ma di certo un abile mago. Non credevo... ma ora posso dirlo.
Fu lì che scoprimmo il segreto, il piano che c'era sotto.
Derai.
E', o meglio, era, un Veggente.
Maledizione!
Li abbiamo massacrati: lui, Gleadstone... un vero massacro, di fronte al vampiro principe di parigi, anche lui immerso nella situazione.
Una macchinazione di Derai, una macchinazione ben ordita ma sventata solo dalla bravura dei miei compagni di viaggio.
E ora?
Ora di nuovo Chicago.

Gli anziani hanno voluto che branco e cabala si fondessero, un'unica entità a difesa della sorgente di Derai, su un confine pericoloso e in una zona ad alta forza magica. Dev'esserci una linea lay non troppo distante... almeno, io credo. Ci lavoreremo, ma nessuno è troppo abile con il Primo. Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro.