21 ottobre 2007

La Bomba nel Cesso...

Ho deciso di analizzare la strana spada runica e quando l'ho impugnata sono stato attraversato da una sconvolgente scarica di energia magica che ha rafforzato la mia innata capacità di controllare la Magia e mi ha dato la visione di un misterioso Altare Nero su cui sono adagiati un pugnale sacrificale e un calice, al centro di una fitta boscaglia, esperienza sconvolgente e inebriante allo stesso tempo, sento un legame con l'arma ma probabilmente sarà più al sicuro con il Branco. La visita alla veglia funebre del Prof.Cook non ha dato i frutti sperati, ha solo alimentato strani sospetti: una potente interdizione impediva a spettri e non morti in genere di poter accedere all'edificio... ho incaricato un fantasma piuttosto grottesco di cercare il professore ma non ho ancora avuto notizie.
Al mio rientro alla Sorgente ho trovato gli altri, reduci dalla visita alla casa del Prof. e dall'attacco di un non ben specificato non morto, peccato non esserci stato per poterlo vedere, improvvisamente ci siamo resi conto che in qualche modo la Spada è scomparsa. Una deviazione nel viaggio attraverso lo Spazio, è stata la spiegazione di Maria; maledizione ci stanno addosso!
Anche loro non hanno scoperto molto, ma hanno riportato qualcosa di interessante, dei bulloni strappati da una targa metallica. Ho sfruttato le mie nuove capacità nella Sfera della Materia (eccezionale) per identificare lo strano materiale di cui sono composti e la risposta mentale è stata: Adamantio. Cosa?!?! La Magia non mente, quindi l'Adamantio esiste, non è un'esclusiva di Wolverine o dei romanzi fantasy.
Decidiamo di scoprire dove si trova la spada, vista l'esperienza che ho avuto con l'oggetto potrei essere un buon catalizzatore per un rituale condotto da Maria. Immersi nella polla di Mana/Essenza, stringendomi a se, Maria riesce a trasmettermi una serie di immagini che mi si riversano nel cervello con prepotenza: di nuovo l'Altare Nero nella boscaglia, riconosco le rive del Lago Michigan; una stanza chiusa, metallica, terribile; infine un isola bellissima e misteriosa... una mostruosa creatura metà uomo metà pesce che emerge dalle acque.
Riposiamo e scopro che qualcuno ha avuto il tempo di cercare di farmi la pelle, un paio di bombe non eccessivamente devastanti sono state piazzate a casa mia, una persino nella tazza del cesso... che modo creativo di uccidere una persona... mi temono e fanno bene.
Ci muoviamo nella presunta direzione indicata dal mio sogno e grazie alla Vista Magica di arrestiamo davanti ad un vero e proprio faro nella notte: Moth Foundation.