23 febbraio 2007

Sussurri di Tenebra...

Torino, dicembre 2003

Pioggia e nebbia.
Nebbia e pioggia.

L'acqua della Dora sui vestiti, l'argilla delle fognature sotto le scarpe, l'oscurità del cielo nel cuore.


Questo Mondo di Tenebra non lascia tregua a coloro che discendono la lenta spirale verso la perdizione: un banale viaggio al di là dell'oceano può trasformarsi in un incubo di terrore e smarrimento, in cambiamenti radicali del proprio io, in nuove prospettive su ciò che ci circonda.
Oppure da tutto questo può avere origine una lunga rincorsa di eventi.
Nulla, comunque, sarà più come prima, ogni equilibrio è definitivamente saltato.
Umani?
Lupi?
Maghi?
Cosa siamo noi, poveri mortali, di fronte a tutto questo?
Ma siamo davvero solo dei poveri mortali, oppure nella nostra anima, nel nostro sangue, si cela una scintilla ulteriore, qualcosa che ci farà essere un "di più"? Vivremo per sempre alieni dal mondo che abbiamo sempre creduto nostro?

C'è una Luna Calante sul cielo di Torino, stasera, che appena tra le nuvole si lascia intravvedere: eppure, ancora una volta, dobbiamo calarci nelle viscere d'una antica tomba, e scoprire cosa ci riservi il Destino.