05 dicembre 2007

L'ultima Notte

Fa freddo; mi rigiro nel mio letto come a cercare una posizione di protezione. Non ho paura al contrario, sono eccitato. So che sta sera (data l'ora 1:27) non sarò più lo stesso, qualcosa sento, dovrà succedere. Il professor Cook, con la sua vagonata di appunti, note e scarabocchi mi pare essere seduto alla mia scrivania.. Fervida immaginazione dico io, dovuta agli avvenimenti di oggi. Il funerale, il cordoglio tutta quela gente. L'alone di mistero che circonda la sua morte è un mio cruccio.. Come è morto ma sopratutto perchè?
Mi rigiro ancora una volta, eseguo un ampio respiro, tiro su bene le coperte e rannicchio le gambe. Speriamo di dormire qualche ora.

Macchè ombre, vento e rumori in strada.. tutto sembra collaborare per togliermi il sonno. sono stanco gli occhi tremano.........