02 ottobre 2006

Sto diventando pazzo?

Ho finalmente dato un occhiata al paziente trovato tra il cibo dei senzatetto della St.Paul... nonostante io faccia questo lavoro da qualche anno ormai, riesco sempre a rimanere sorpreso dai modi creativi che la gente riesce ad inventare per far fuori qualcuno. Ebbene, pare che il misterioso navy seal mummificato sia morto in seguito al risucchio completo di tutti i fluidi corporei, una morte lenta e terribile. Dei fori alla giugulare, ai polsi ed all'altezza dell'arteria femorale fanno pensare che il processo sia avvenuto con l'ausilio di un qualche tipo di macchinario provvisto di aghi.
Dopo 4 ore di autopsia inizia un pò di libertà, ne approfitto per portare il cane al parco, luogo ideale per attaccare bottone con qualche bella gnocca. Ma i miei programmi vengono rovinati da un figlio di puttana che con grande abilità mi sfila il portafogli... la beffa... a recuperarlo sono 2 arzilli sessantenni, non sono un gran corridore. I vecchietti si rivelano essere dei colleghi in pensione e combinazione pare che un appartamento vicino a quello dove abitano con le rispettive mogli si sia liberato, ci sto pensando sù anche se non mi eccita l'idea di vivere vicino a 'sti tizi.
Alla sera c'è una festa alla facoltà di medicina e dato che Katie non si è fatta sentire probabilmente il campo sarà libero, molto bene. Arrivo lì verso le 10.00 p.m. e a giudicare dal frastuono e le innumerevoli bottiglie e lattine di birra vuote pare che qualcuno si stia divertendo.
Come sempre a queste feste è facile trovare colleggiali "facili" disposte a divertirsi un pò, così dopo un paio di drink finisco nelle sale dell'obitorio con una certa Beverly o Britney o forse si chiama Bethany, sinceramente non ricordo, ma ce la siamo spassata un pò.
Rientrato a casa ho portato giù il cane per i bisogni serali... nei pressi del parco ho notato una ragazza passeggiare sola; sconsigliabile girare soli, di notte, in questo quartiere. Improvvisamente la ragazza si è voltata verso di me fissandomi e facendomi cenno di seguirla, prima di scomparire all'interno del parco. Mi sono insospettito, se ne sentono tante di storie come questa, ma dal finale tragico; l'ho seguita ma tenendo una mano sulla mia Glock. Addentrato nel parco ho perso ben presto le sue tracce fermandomi sotto un albero. Qui è accaduto qualcosa che non mi so spiegare se non dando la colpa all'alcool... ho sentito un sussurro alle mie spalle e mentre mi voltavo ho visto... non so se visto sia la parola giusta... ho percepito la sua presenza venirmi in contro... ma dietro di me non c'era nessuno... sto diventando pazzo?